FEDERICA GHIZZONI
inaugura
giovedi 20 maggio dalle ore 19.00

GLI ANTENATI CHE NON ABBIAMO AVUTO

personale di Mauro Giusto

I ritratti sono stati realizzati su smartphone, sistema Android, con la basica “funzione pennello” e quasi tutti nel corso di riunioni di lavoro o telefonate troppo lunghe. Si tratta in qualche modo dell’evoluzione colorata e digitale di quello che gli americani chiamano “to doodle” cioé pasticciare e fare schizzi mentre si parla o si pensa: dedito da sempre a questa pratica, da poco più di un anno Giusto ha acquistato il suo primo smartphone e ha potuto così “tenere” i disegni invece di gettarli. I ritratti vengono poi contornati da immagini in alta definizione di cornici antiche e stampati su lastre di materiale plastico PVC dello spessore di 6 millimetri.

Il titolo della serie “Gli antenati che non abbiamo avuto” nasce dall’idea che molti di noi vorrebbero avere un ritratto dei propri avi ma che spesso questo non stato possibile per molti motivi, storici, familiari di eredita’ perdute. Ma le radici sono importanti ed ecco allora la possibilità di scegliere un antenato. Soprattutto perché così decidiamo noi come e chi avremmo voluto che fosse, al di là della realta’ che abbiamo avuto in sorte.

Mauro Giusto, 1960, ha lavorato ai vertici della comunicazione di alcuni fra i più grandi gruppi italiani come Generali, Olivetti, Telecom e Italtel.
Attualmente è Managing Director di M&CSaatchi – Corporate Communication- società fra i leader mondiali dell’advertising.
È docente di Sociologia della Comunicazione all’Università Statale di Milano e Maggiore della Riserva dell’Esercito Italiano (Iraq 2001).

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